Seguici su:
YoungPress
Sport
25 Gennaio 2015
Milan sei sicuro di volere ancora Berlusconi?

Il Milan ieri è stato asfaltato più che nel punteggio, nel gioco, dalla Lazio. Ancora una volta la squadra rossonera non ha creato nulla né ha mai dato impressione di poter fare qualcosa di buono in novanta e passa minuti, il lampo di Menez al quarto di gioco e poi il nulla assoluto. E per quanto è vero che i problemi siano di rosa, siano i giocatori a mancare di qualità, sia Inzaghi a mancare di carattere e di idee di gioco, ma i problemi sono più su; sono gestionali e societari. Si perché la squadra la costruisce e la "affida" la società all'allenatore senza esperienza catapultato in Serie A con grandi obiettivi e poche certezze. Galliani sono tre anni che fa un mercato low-cost cercando occasioni a destra e a manca finendo per giocare ancora con Bonera, ad aggrapparsi ad un giocatore che non è mai stato costante come Menez, a parlare della cessione di El Shaarawy che fino a due mesi fa veniva "venduto giornalisticamente" come un fenomeno assoluto, l'involuzione di De Sciglio, la conferma delle critiche del web che non ha mai visto in Montolivo né un grande centrocampista né un capitano. Insomma, manca la programmazione societaria, cosa che si è riversata inesorabilmente sulla squadra e tutta l'area tecnica. Il dato che più preoccupa è la rassegnazione dei tifosi, tutti, dagli ultras alla tribuna vip, tutti sono ormai consapevoli di stare a guardare solo le ceneri della squadra che imperversava con campioni e bel gioco in Italia e in Europa. I maligni sono anni che ripetono il solito ritornello "Berlusconi compra solo sotto elezioni" e alcuni dati lo dimostrano, con Balotelli ultimo caso a confermare questa tesi; ma dato il viale del tramonto anche politico del Cavaliere e la netta inesperienza della figlia Barbara, al Milan e ai milanisti conviene ancora sostenere la famiglia Berlusconi? Gli investimenti pazzi sono finiti, l'era scintillante e le dichiarazioni di dominio anche. Il Milan nonostante sia ancora oggi la seconda squadra per fatturato dietro solo alla Juventus dominatrice degli ultimi tre anni, ma la strada non sembra per niente rosea dato i risultati e la programmazione sportiva. Forse il tanto preso in giro Thohir rappresenta l'esempio di come può salvarsi il Milan: cambiare proprietà. L'Inter dopo un avvio stentato ora sta riacquistando prestigio grazie a Mancini e alle spese mirate del magnate indonesiano che ha dovuto però prima passare un anno difficilissimo a mettere a posto i conti, per poi ripartire con programmazione verso l'alta classifica. Milanisti conviene ancora credere a Berlusconi?

Commenti